Honda e Monster Energy insieme nel 2026?
- Marco Gualdani

- 11 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Pare che l'energy drink statunitense sia in procinto di lasciare Triumph per "graffiare" le Honda HRC nel Mondiale MXGP

La rivoluzione del paddock del Mondiale motocross non riguarda solo piloti e team, ma anche sponsor e aziende collegate al settore. Con le scadenze dei contratti si andranno a concretizzare cambiamenti sostanziali un po' in tutti i reparti. Per esempio Gajser non sarà più vestito Fox mentre Herlings non sarà più Alpinestars, giusto per citare due piloti che hanno vestito i loghi di quelle aziende per più di 10 anni.
E anche le sponsorizzazioni si muovono di conseguenza. In questo senso una delle notizie principali riguarda la possibilità di vedere la griffe Monster Energy sulle Honda ufficiali del Mondiale MXGP 2026. Pare infatti che l'energy drink abbia deciso di non supportare più il team Triumph e di legarsi alla HRC. Se fosse confermata questa sarebbe una novità storica per la Honda, che nel motocross non si è mai appoggiata a nessun energy drink.

Ricordiamo che a fine 2016 il logo Monster comparve all'improvviso sul casco di Tim Gajser proprio nel GP in cui lo sloveno vinse il titolo, per poi sparire l'anno successivo. L'accordo era evidentemente solo tra il pilota e l'azienda e di scarsissima durata, mentre qui si parla di una sponsorizzazione diretta tra brand e Casa, la stessa che aveva legato Honda a Monster Energy nel Mondiale Rally e alla Dakar.

Sappiamo che nel 2026 Honda schiererà 3 moto in 450 destinate a Fernandez, Herlings e Vialle, con conseguente aumento di investimento generale. Honda sta prendendo sempre più seriamente la sua presenza nel motocross e basta solo fare un giro nel paddock per capirlo. Oltre ai 5 camion distribuiti in quello che è ormai un vero e proprio villaggio "red", si sfruttano le gare per fare sviluppo tecnico in modo serio e ambizioso; ne è prova il lancio del prototipo della CRF450RX con motore nuovo in mano a Ruben Fernandez (qui i dettagli).

Con un impegno del genere, si capisce che l'arrivo di un partner forte come Monster Energy possa rendere l'impegno ancora più solido e finalizzato a ottenere risultati importanti. Farà solo strano vedere Herlings e Vialle indossare il famoso "graffio verde", dopo che per tutta la vita sono stati atleti Red Bull. Ma, del resto, è una situazione che abbiamo già vissuto con Tony Cairoli nel recente passaggio alla Ducati (e non era comunque la prima volta).
Parlando di design, le Honda dovranno cambiare il look. Quello di Monster non è un logo che metti dappertutto e si devono seguire rigide indicazioni aziendali. Per esempio, lo sfondo del graffio deve assolutamente essere nero. Fateci caso... Probabile quindi una rivisitazione grafica totale della HRC, con convogliatori e parafanghi che dovranno tener conto anche di questo aspetto.

Il passaggio di Monster alla Honda sancisce un periodo di grande rivoluzione del brand di energy drink, che negli ultimi anni ha dimostrato dinamismo ma anche di essere alla ricerca di un partner particolare. Negli ultimi anni abbiamo lo abbiamo visto staccarsi da Kawasaki con cui sembrava avere un rapporto perfetto (al netto anche dei colori aziendali simili) per legarsi a Triumph, ma anche supportare il debutto di Ducati nel motocross nel 2024 per poi sparire nel 2025. Ora la scelta di lasciare Triumph per Honda. Se non ci saranno altri aggiornamenti, nel 2026 le due squadre che avranno supporto ufficiale Monster Enerrgy saranno così solo Yamaha e Honda... Le due Case che hanno preparato un setup per un confronto diretto che non avrà precedenti: Gajser contro Herlings, Yamaha contro Honda... Sarà imperdibile.












