Herlings sull'esclusione al Nazioni: "Lo capisco"

Secondo Jeffrey, Coldenhoff e Vlaanderen hanno meritato il posto nel team Olanda anche se lui avrebbe voluto partecipare

Quello di Ironman del 5 ottobre sarà un altro straordinario Motocross delle Nazioni. Saranno al via: Jett e Hunter Lawrence, Tomac, Deegan, Sexton, Fevbre, Coenen, Gajser, Roczen, probabilmente Cairoli e... non Jeffrey Herlings. L'Olanda ha scelto di convocare De Wolf (MX2), Vlaanderen (Open) e Coldenhoff (MXGP) e di lasciare a casa Jeffrey. O, meglio, di convocarlo come riserva.

Quindi Herlings sarà presente, ma non potrà correre a meno di un problema a uno dei suoi connazionali. A noi sembra assurdo, ma evidentemente la federazione olandese ha scelto sulla base della classifica mondiale che vede Coldenhoff terzo, Vlaanderen quinto e Herlings ottavo.

Dopo il GP di Svezia Jeffrey ha commentato: "Al momento della scelta loro erano più in forma di me, quindi perché avrebbero dovuto scegliere me? Voglio dire, se guardi i risultati di Lommel, erano davanti a me... In campionato, sono al terzo e al quinto posto, io all'ottavo. Io poi sono stato fuori forma a causa degli infortuni, quindi in quel momento hanno dovuto prendere una decisione; che io rispetto pienamente. Non ho rancore nei confronti della Federazione. Sì, ho vinto più gare e ho vinto qualche campionato in più, ma questo non significa che attualmente io sia molto più bravo di loro.

Anche oggi in Svezia, sono andati peggio di me? No, decisamente no. Sono arrivato davanti, ma di 3 secondi su Vlaanderen. Non è che... Non voglio essere inappropriato, ma se scegliessero un ragazzo come Roan van de Moosdijk o Brian Bogers... allora sì, potrei recriminare. Ma in questo caso non credo sia una scelta così folle. Per quanto mi riguarda vorrei esserci, sono il pilota di riserva e nel caso succedesse qualcosa, cosa che spero davvero non accada a Calvin o a Glenn, subentrerò. Ma, per ora, penso che abbiano un'ottima squadra e un potenziale team da podio".

Certo che Herlings è proprio cambiato...