Clamoroso finale della MX2: Langenfelder vince nella tempesta
- Marco Gualdani

- 21 set
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 22 set
Sfida pazzesca tra De Wolf e Langenfelder, risolta da un mostruoso temporale che ha fermato l'olandese

14 punti separavano De Wolf e Langenfelder prima dell'ultimo GP in Australia ed eravamo pronti a vivere un confronto emozionante. Ma non ci saremmo aspettati che saremmo arrivati a tanto. Già dai primi giri di gara 1 si è capito che De Wolf non si sarebbe tirato indietro in niente e, infatti, ha tentato un attacco fin troppo aggressivo, finendo per far cadere deliberatamente Simon. De Wolf è andato a vincere, mentre il tedesco ha comunque salvato il secondo posto. Prima di gara 2 la differenza era solo di 10 punti.
La seconda manche è partita con un po' di pioggerellina, che presto è diventata un temporale pesantissimo. Ma prima che la pista diventasse al limite della praticabilità, De Wolf ha fatto in tempo a stendere nuovamente Langenfelder, in una manovre veramente oltre il fair play. A quel punto, Kay era matematicamente Campione del Mondo, mentre Simon è finito a terra ancora altre due volte, vistosamente in difficoltà.
Ma l'epilogo è stato incredibile e degno di un film scritto da uno sceneggiatore bravo... Con l'acqua caduta, la pista si è letteralmente allagata e questo ha messo alla prova l'affidabilità di tutti. Si è visto palesemente De Wolf entrare in una pozzanghera talmente profonda da far sparire la moto quasi fino alla sella ed uscirne con un vistoso calo di potenza, fino al momento in cui la sua Husqvarna si è fermata. A quel punto Langenfelder stava recuperando posizioni, ma con il ritiro di De Wolf il titolo era matematicamente suo.

L'arrivo è stato un momento molto emozionante, con la pioggia che continuava a cadere e tutto il team De Carli completamente bagnato e sporco di fango; è stato toccante vedere Claudio De Carli in lacrime e completamente coperto di fango, anche in faccia, festeggiare quella che per la squadra romana è stata una scommessa lanciata quattro anni fa, quando Simon è arrivato a Roma appena 15enne. Oggi è il Campione del Mondo MX2.
A causa dell'allagamento del tracciato, gara 2 MXGP non è stata disputata. Il GP di Australia è andato quindi a Lucas Coenen, vincitore della prima manche. Febvre festeggia il secondo titolo in carriera e Glen Coldenhoff porta la Fantic al terzo posto assoluto in Campionato.











