La pagella della MXGP di Gran Bretagna
- Mark Terenziani
- 7 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
La pista più bella di tutto il calendario, un meteo finalmente clemente, sembrava tutto perfetto, e invece...Anche in Inghilterra ci toccano le pagelle del nostro Mark!

10- LANGENFELDER: vince tutto il vincibile, proprio ora che ha tutti i riflettori puntati addosso, regge la pressione come un veterano e tanti saluti a tutti. AUF WIEDERSEHEN
9- COLDENHOFF E FANTIC: la prima vittoria di manche della casa veneta arriva in un weekend in cui Glenn era davvero in una forma stratosferica. La pista gli piace e si vede, peccato per un secondo scatto non all’altezza della prima manche altrimenti era suo anche il GP. PROSECCO PER TUTTI
8- FEBVRE: il suo passato da “motardista” deve essergli servito sul veloce e duro tracciato inglese. Stanco di prenderle dal duo KTM ristabilisce le gerarchie e porta a casa il GP. RAGIONIERE MA NON TROPPO

7,5- HERLINGS: sembrava lanciato verso una serie inarrestabile di vittorie e invece esce ridimensionato dal weekend inglese causa anche un piccolo errore, ma è sempre un gran bel vedere. Certo che se facesse un campionato intero... PECCATO
7- CAIROLI: dopo la qualifica del sabato ero scettico, lo ammetto, poi domenica a tratti devo dire di aver goduto guardandolo guidare sulla sua Ducatona. Chiude settimo la prima manche senza freno davanti, e questo basterebbe. GALLINA VECCHIA...
6,5- FORATO: era ora, verrebbe da dire. In Inghilterra si è rivisto l’Albertone che conosciamo, solido e veloce, che sia di buon auspicio per un finale di stagione all’altezza? SPERIAMO

6- FRATELLI COENEN: il “lungo” Lucas meriterebbe qualcosa di più, va detto, ma un errore nella prima manche mentre era in testa alla MXGP e un feeling non proprio da colpo di fulmine col tracciato inglese gli fanno perdere qualche punto da Febvre che torna a respirare dopo un lungo forcing degli uomini in orange. Il “corto” tribola come il fratello ma resta comunque sul podio della MX2 e soprattutto non si schianta, che non è mai scontato con lui. NON BENISSIMO MA BENE
5- SEEWER: basta dire che il tuo compagno di squadra per questo weekend che ti ha suonato in entrambe le manche ha 39 anni ed è “in pensione”… TRIBOLA
4- ADAMO: Andrea ora è a -52 dalla tabella rossa, un weekend sfortunato ma anche difficile in cui è mancata la velocità. Urge un cambio di rotta o il mondiale è andato. ERASE AND REWIND

3- DE WOLF: la “centralina” in uno sport come il nostro è quella che fa la differenza, e non parlo di quella della moto. Partire da favorito col numero 1 addosso è difficile ok, ma anche combinarne così tante una dietro l’altra non è roba da poco. CENTRALINA FUSA
2- GATTI: i soliti presenti al via di entrambe le cilindrate, e siamo in Europa (non fate i precisi eh, ci siamo capiti). Quando andremo in Cina chi mandiamo al cancelletto? Facessero una manche unica con entrambe le cilindrate farebbero più bella figura. PER ME è NO
1- GARA DI VANTAGGIO: quella di Langenfelder nella MX2, lui non vuole sentirne parlare ma, è proprio un fracasso di punti. TESORETTO
0- PUNTI: quelli fatti da Guadagnini che non ha potuto schierarsi al via causa ennesimo infortunio. SENZA PAROLE
Comments