Cairoli: "Vorrei tornare per l'SMX. Il Nazioni? Io ci sono"

Intervistato da VitalMX, Antonio ha confermato la sua voglia di continuare a gareggiare

Ma quale pensione... Antonio Cairoli ha ancora tanta voglia di correre, stimolato dalla possibilità di selezionare eventi mirati, in accordo con Ducati. Quest'anno ci ha già regalato i due GP a Pietramurata e Matterley Basin, oltre alle gare del Pro Motocross di RedBud e Millville sul suolo americano. Ma di chiuderla qui non se ne parla nemmeno e Tony ha espresso la voglia di continuare a gareggiare fino alla fine della stagione. Intervistato da VitalMX.com durante il media day di Millville, ha parlato di SMX e di Motocross delle Nazioni. Ecco un estratto, mentre sotto trovate il video con le interviste di tutti i protagonisti.

Su Millville

"In questo weekend cercheremo di fare meglio della settimana scorsa e verificheremo di aver risolto il problema tecnico che ci ha fermato a RedBud. Del resto siamo qui anche per questo. Sono pronto per questa sfida, la pista mi piace, siamo pronti".

Sull'esperienza USA

"Ho lavorato bene con Factory Connection e sono stato bene qui in America. Mi piacerebbe rimanere ancora un po' e dare il mio contributo nello sviluppo della moto ufficiale qui, ma adesso Ducati è concentrata sul lancio della moto di serie. Ma non è detto che non possa tornare per l'SMX, se mi dovessi qualificare. Ho visto che è possibile e ci sto facendo un pensierino. Non ci sarebbero le whoops, quindi perché no?".

Sul Motocross delle Nazioni

"Ho espresso la mia volontà di correre. Ma so che il progetto Maglia Azzurra è fondato sulla crescita dei giovani ed è una scelta che rispetto. Ma se dovesse servire, io ci sono".

Sul ritiro forse troppo anticipato

"Ci sono state pressioni, anche se poi la scelta è stata mia. Mentalmente ero stanco del format del Mondiale, ma probabilmente sarei stato ancora in grado di lottare per un titolo. Ma è andata così".