Speciali annullate alla 6DAYS; i perché e le soluzioni

Problemi amministrativi hanno costretto il moto club Bergamo a modificare il percorso delle prime due giornate

L'avvicinamento alla partenza della 99esima edizione della 6DAYS ha avuto un grosso sussulto. Ieri sera (giovedì 211 agosto) è circolata la notizia dell'annullamento della speciale in linea nel comune di Gandosso e di parte della speciale di Zandobbio. In un primo momento si è pensato a un problema di praticabilità dopo il violentissimo temporale che si è abbattuto sulla Lombardia nelle scorse ore, ma presto si è capito che l'annullamento fa capo a un problema amministrativo.

La Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi non ha mai consegnato all'organizzazione i permessi per poter utilizzare quelle aree. Il MC Bergamo, che di certo non è alla prima esperienza, è in possesso di autorizzazioni che riteneva sufficienti ma che, all'atto pratico, non si sono rivelate valide. L'assenza di chiarezza in questo passaggio da parte delle istituzioni locali e la difficoltà del moto club di comunicare con le amministrazioni nelle ultime ore dimostrano che alla base non c'è stata la volontà di trovare una soluzione nell'interesse della buona riuscita di un evento di portata internazionale. E che vede Bergamo e le sue Valli al centro del mondo dell'enduro.

Nonostante la batosta dopo anni di impegno e preparazione, l'organizzazione si è subito mossa per trovare una alternativa ed è probabile che nelle prossime ore venga annunciata la sostituzione della linea di Gandosso con un fettucciato inedito, che è in fase di realizzazione mentre scriviamo questo articolo, sempre nella stessa zona, grazie a un intervento privato. La speciale di Zandobbio, invece, è stata modificata decurtando la parte del bosco, mantenendo quindi solo la zona fettucciata finale.

Queste modifiche riguardano solo il programma delle prime due giornate. Dal terzo giorno in poi la carovana si sposta su altre valli dove non sembrano esserci problemi.