Stagione finita anche per Ferruccio Zanchi
- Marco Gualdani

- 9 lug
- Tempo di lettura: 2 min
L'infortunio al legamento del ginocchio esclude Ferro dalle restanti gare del Mondiale MX2

Questo sembra essere l'anno degli infortuni alle ginocchia... senza cadute. Jett Lawrence, Tomac, Holcombe, Forato e anche Zanchi. Ferruccio ha appoggiato il piede dopo aver perso il controllo della sua Honda nel tentativo di chiudere quel doppio salto molto tecnico che era stato allestito dopo l'attraversamento della partenza del tracciato di Teutshenthal, in Germania. Si è capito subito che l'infortunio era grave, ma la diagnosi ufficiale è uscita solo pochi minuti fa: legamento crociato anteriore rotto e operazione necessaria per rimettere in sesto il suo ginocchio.
Questa la nota nel comunicato HRC: "Ferruccio Zanchi si è infortunato in Germania ed è rimasto fuori dai giochi da allora. Dopo gli ultimi controlli, è stato stabilito che è necessario un intervento chirurgico al ginocchio, il che significa che l'italiano salterà il resto della stagione MX2 2025. È un duro colpo per il numero 73, che ha mostrato grandi promesse all'inizio della stagione con una vittoria di manche e un podio a Cozar, in Spagna, ma che ora deve concentrarsi sul recupero per essere pronto per il 2026".

Questa la dichiarazione di Ferruccio: "Sono molto deluso per come si è conclusa questa stagione e non avrò un'altra possibilità di competere nei campionati del mondo del 2025. Ho avuto un buon inizio di stagione e, sebbene non sia andata altrettanto bene nella fase centrale, sentivo davvero che sarebbe andata bene e che avrei lottato con costanza per il podio. Vorrei ringraziare la squadra e tutti i tifosi per il loro supporto. Sarà una lunga strada, ma sono fiducioso di poter tornare a lottare per il vertice della classe MX2".
Il contratto di Ferruccio con la Honda HRC è in scadenza e, a scanso di ripensamenti, sembra che non ci sia intenzione di proseguire. Un vero peccato, perché le premesse per fare qualcosa di grande c'erano tutte. Zanchi è uno degli italiani più promettenti per il futuro e siamo sicuri che in questo periodo di convalescenza avrà la possibilità di pianificare nel modo migliore le prossime stagioni. Di moto buone ancora libere ce ne sono ancora tante...













