Renaux fermato dai medici: "Sputavo sangue"

Maxime ha subito un forte trauma polmonare nella caduta in gara 1

Dopo la vittoria nel primo GP di stagione in Argentina, Renaux ha infilato una serie di problematiche che ne stanno fortemente condizionando l'andamento in Campionato. Prima la mano rotta alla vigilia del GP di Spagna, poi un problema tecnico alla sua moto durante la qualifica del sabato a Riola e quindi una brutta caduta in gara 1, che lo ha costretto ad arrendersi per la seconda gara di giornata.

"Il problema tecnico in qualifica ci aveva messo all'ultima scelta del cancello - ha detto Maxime - e mentre spingevo per recuperare la conseguente brutta partenza in gara 1 ho avuto un grosso incidente. Ho colpito forte il petto e sono rimasto senza fiato. A quel punto ho solo cercato di finire come potevo.

Tra una manche e l'altra ho fatto un controllo medico per assicurarmi che i polmoni stessero bene, perché continuavo a sputare sangue. I dottori mi hanno impedito di correre, nonostante le mie insistenze, perché gli esami che potevamo fare in pista non erano sufficienti a inquadrarmi come "idoneo".

Sono molto deluso e arrabbiato di aver perso punti importanti in questo modo, specialmente dopo aver sofferto così tanto nelle ultime settimane dopo l'infortunio alla mano. Ora farò gli esami "giusti" in Belgio e spero di poter correre ad Arco il prossimo fine settimana".

Davvero un peccato per Maxime che aveva dimostrato di poter stare al passo di Gajser, rendendo il Mondiale MXGP più animato. Speriamo che abbia l'ok per correre ad Arco, una pista allineata alle sue caratteristiche e con una settimana di recupero in più anche per la sua mano infortunata.