MXGP Trentino; report e classifiche di un grande GP
- A cura della redazione
- 13 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Andrea Adamo vince la MX2, Gajser si conferma in MXGP. Le partenze condizionano Cairoli

Davvero un GP straordinario quello del Trentino, che si conferma uno dei migliori del calendario per contesto, risposta del pubblico, tracciato. E anche i risultati hanno rispettato i pronostici, con Adamo che si è imposto in MX2 e Tim Gajser in MXGP.

Nella classe minore Andrea ha ottenuto un terzo e un secondo posto, subendo un sorpasso negli ultimi due giri in entrambe le manche, a causa di doppiaggi difficoltosi. Peccato, perché la seconda manche era praticamente vinta, ma l'obiettivo più importate lo si è comunque portato a casa. Andrea torna a vincere, proprio nella pista dove aveva conquistato il suo primo successo due anni fa. La classifica del Mondiale si accorcia un po', anche se De Wolf ha chiuso secondo e ha limitato i danni, a differenza di Everts che rimedia uno zero per una caduta nel primo giro di gara 2 che ha provocato pesanti danni alla sua moto. Terzo è così Benistant, vincitore della manche di chiusura. Peccato per McLellan, dominatore di gara 1 e vittima di un grosso incidente mentre era in lotta per il podio nella seconda.

In MXGP c'è poco da dire; Gajser ha vinto ancora, ribandendo la sua superiorità. In gara 1 ha lasciato un po' sfogare Febvre per poi passarlo a metà gara, nella seconda ha preso le redini quasi subito, passando Fernandez. A Tim mancano solo gli holeshot per essere perfetto. Dietro di lui si è scatenata la consueta battaglia, con Coenen, Febvre e la sorpresa Coldenhoff, ormai presenza fissa delle posizioni importanti in sella alla Fantic. Alla fine il podio vede: Gajser, Febvre e Coldenhoff. Peccato per l'assenza di Guadagnini (a cui non è stato dato il permesso di correre dallo staff medico) e per le brutte partenze di Bonacorsi, costantemente in rimonta, ma mai protagonista.

Tony Cairoli merita un capitolo a parte. Rivederlo in pista è stato bellissimo, almeno quanto scoprire che la sua voglia è ancora intatta. Tony ci ha provato, sin dal primo ingresso del sabato mattina e le possibilità di fare bene, almeno sabato e nella prima manche c'erano tutte. Purtroppo la rottura della ruota posteriore nelle qualifiche ne ha compromesso la posizione al cancello e scattare bene da una posizione così decentrata era impossibile. Nonostante questo Cairoli si è buttato nella mischia e ha portato a casa un onorevole 13° posto in gara 1 e un 19° in gara 2. Grazie del regalo Tony, ci siamo divertiti lo stesso.
Impossibile non citare i nostri Simone Mancini, Niccolò Mannini e Francesco Bellei, protagonisti dell'Europeo EMX125 e EMX 250. Sebbene tutti abbiano avuto i loro problemi durante il weekend, hanno tenuto alto l'onore nelle seconde manche, che hanno dominato. Bravi ragazzi, avanti così.




Commenti