Supercross Eicma: a Bernardini la gara, a Zonta il titolo. E Rea vince il flat SBK
- A cura della redazione

- 11 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
L'ultima giornata di Eicma 2024 ha confermato Bernardini al vertice della sfida di Supercross e ha visto un bel confronto tra Rea e Sammatin nel flat track

Le finali degli Internazionali d’Italia MX24 2024 hanno tenuto banco nell'area MotoLive a chiusura di Eicma 2024. Nel Main Event del Supercross 450 la vittoria è andata a Filippo Zonta (KTM) che si è laureato Campione chiudendo a punteggio pieno il Campionato.
Eugenio Barbaglia (Husqvarna) si è invece laureato Campione della SX Lite, precedendo il classifica Giacomo Bosi (GASGAS) e Davide Brandini (KTM). A salire sul primo gradino del podio di giornata è però Samuele Bernardini (Honda) che bissa il successo del sabato chiudendo la gara al primo posto davanti a Barbaglia, con Bosi terzo.

Al via della Superfinale è Bernardini a conquistare il Tissot Holeshot, curvando davanti a Clochet e Zonta che scivola e lascia la posizione dopo due passaggi all’arrembante Cristino. In testa Bernardini si invola in solitaria, seminando gli avversari che si giocano il podio. Cristino si fa sotto e supera Clochet, mentre nel finale Zonta recupera e ha la meglio sul francese, conquistando la terza piazza alle spalle del pilota della Fantic, con Bernardini ancora una volta protagonista assoluto del Supercross di EICMA 2024.
La gara della 85 cc vede Luis Santeusanio (KTM) aggiudicarsi il Main Event davanti a Francesco Assini (GASGAS) e Simone Beccari (Husqvarna). Con il 3° posto di giornata, Beccari si laurea Campione di categoria, chiudendo la stagione davanti a Elia Fulco (KTM) e a Samuele Brandini (KTM), rispettivamente 6° e 9° di giornata.
Il Main Event della 125cc è appannaggio del neo Campione Giorgio Orlando (Yamaha) che dopo aver conquistato vittoria e titolo al sabato, si ripete anche la domenica, chiudendo davanti a Stanislav Pojar (KTM) e a Paolo Martorano (KTM). In Classifica di campionato Orlando chiude a punteggio pieno con Andrea De Luca (KTM) 2° e Michael Tocchio (KTM), 3°.

Champion Charity Race Legend – La formula rimasta simile a quella del sabato (dove ha vinto Pourcel, leggi qui), ha permesso ai piloti di mettersi alla prova in un entusiasmante uno contro uno fino alla finalissima tra il 6 volte Campione Italiano di Supermoto Elia Sanmartin (Honda) e il 6 volte iridato della SBK, Jonathan Rea (Yamaha). La vittoria va al pilota nordirlandese, ma per pochissimo sul veneto che fa segnare il miglior tempo assoluto della due giorni dedicata al flat-track. Terzo Ryan Vickers in sella alla Kove.

Dopo la gara si è vissuta una bella festa sul palco di MotoLive con tutti i protagonisti, tra i quali Marco Melandri, Troy Bayliss e Andrea Locatelli per donare l’assegno devoluto interamente all’Onlus Riders4Riders fondata nel 2010 da piloti e appassionati delle due ruote al fine di raccogliere fondi per assistere piloti gravemente infortunati e di sostenere la ricerca per la cura delle mielolesioni.


















