La nostra analisi del tracciato di San Diego
- Mark Terenziani
- 18 gen
- Tempo di lettura: 2 min
Interpretiamo i punti principali della pista che ospita il secondo round del Supercross 2025
Il Supercross 2025 per la sua seconda tappa arriva a San Diego (stavolta in uno stadio di Football con la classica forma rettangolare e non nel “diamante” da baseball come ad Anaheim) in una pista ricca di spunti. Guardiamo i 5 (non ve lo devo nemmeno dire) punti che faranno la differenza, secondo noi.
1. START: stavolta la track crew non si inventa nulla di nuovo dopo il caos del primo round e si torna ad un tradizionale rettilineo con ampia, ma non troppo 180° a sinistra. Le qualifiche e le heat saranno importanti per avere un buon cancelletto tra quelli in giallo nella grafica.
2. SERIE RITMICA 1: finalmente una serie che si presta a più di una interpretazione e in cui potremo vedere qualche bel sorpasso. In blu un bel 2-3-2, forse la più veloce tra quelle “umane”. In rosso sfruttando la velocità di uscita dall’appoggio vedremo sicuramente questo 3-3-1. Sogno se spero di vedere il 3-4? Intanto l’ho segnato con la linea tratteggiata…
3 SERIE RITMICA 2: sembra troppo corta per regalare emozioni ma anche qui secondo me qualche perla salterà fuori, e la 180 subito dopo potrà essere teatro di qualche bel sorpasso. La differenza si vedrà soprattutto su come verrà affrontato il primo ostacolo, sono quasi certo della linea in rosso, vedremo qualcuno inventarsi la combinazione in blu?
4. WHOOPS: qua le cose diventano croccanti, speriamo che la rete all'esterno della curva successiva sia bella solida...Abbiamo visto già ad Anaheim 1 piloti velocissimi sull’ostacolo americano per eccellenza e altri meno pronti, un punto perfetto per tantissimi sorpassi con qualcuno che sicuramente “verrà invitato ad appoggiarsi alla rete”.
5. SERIE FINALE: un’altra bella serie, prima della finish line e se vedessimo qualche ultimo attacco proprio qui? Non mi stupirei se qualcuno tentasse qualche combo creativa (tipo quella in blu che mi sono immaginato), anche se la linea rossa credo sia la più veloce in termini di tempo sul giro.
