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Caro Jeffrey, è finita o stai bluffando?

  • Immagine del redattore: Marco Gualdani
    Marco Gualdani
  • 21 feb
  • Tempo di lettura: 2 min

Le dichiarazioni di Herlings sul possibile ritiro non ci hanno convinto del tutto

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Due giorni fa abbiamo pubblicato un estratto di una intervista rilasciata a Omroepbrabant (qui), in cui Jeffrey Herlings annunciava la sua assenza (almeno) dai primi tre round del Mondiale, parlava di non voler più mettere in gioco la sua salute e di iniziare a considerare il ritiro. E il mondo del motocross è saltato sulla sedia; uno dei migliori piloti del mondo (e forse della storia) che annuncia la resa così, all'improvviso, ha effettivamente impressionato. Ma siamo sicuri che non sia tutta una strategia del pilota olandese?


Non dimentichiamoci che stiamo parlando di Jeffrey Herlings... Un uomo che ne ha passate di tutti i colori, che ha pagato sulla propria pelle errori anche banali, che ha affrontato la sua vita allo stesso modo della sua carriera, cioè sempre e comunque a gas aperto, anche quando era chiaro che sarebbe andato a sbattere. Quello stesso uomo oggi è stanco e quindi si arrende?


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Magari sì, eh. Le persone cambiano, maturano, si evolvono nel loro essere. Con l'età aumenta anche la volontà di preservare la propria persona, ci sono obiettivi e priorità diverse. Tutto normale; ma qui parliamo di Jeffrey Herlings... Dobbiamo credere che all'improvviso uno dei leoni del paddock sia diventato un agnellino?


Jeffrey è un pilota che ha sempre dato enorme importanza all'aspetto economico e ha sempre voluto valorizzare al massimo il suo lavoro. Giustamente. A differenza di tanti altri piloti, Herlings ha sempre gestito personalmente i propri affari, ha chiuso personalmente contratti con gli sponsor personali, ha sempre preteso quello che gli spettava fino all'ultimo centesimo. Ha dato, cioè, un valore a sé stesso non solo come pilota, ma anche come business man. Del resto lui scende in pista dando il massimo e pretende lo stesso da chi gli sta vicino. Sarà un caso che non sia chiaro quando rientrerà al Mondiale, ma che abbia annunciato che sarà al via dei Dutch Masters, dove c'è un ottimo ingaggio?


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Ed eccoci al punto. Non è che con KTM le cose vadano un po' a rilento? Quanto centra la situazione aziendale con le dichiarazioni di Jeffrey? I pagamenti sono stati tutti puntuali? Le prospettive per il futuro sono chiare? Non lo sappiamo, ma sono domande legittime. Così come chiederci: non è che Jeffrey sta cercando di stuzzicare KTM e allo stesso tempo cercare un'alternativa per andare avanti un altro po'? Un pilota di quel calibro non annuncia il ritiro con così ampio anticipo, a maggior ragione se sei un uomo orgoglioso come lui.


Con queste dichiarazioni Herlings fa capire di essere aperto a ogni tipo di confronto, in un momento perfetto per intavolare trattative, con tantissimi contratti di top rider in scadenza. Lui sa di essere ancora uno dei pochissimi in grado di vincere un titolo MXGP e farà valere questa qualità al massimo possibile.


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