Ducati sostituirà Guadagnini con Cairoli o Lupino?
- Marco Gualdani
- 1 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Con Mattia infortunato, la sua moto sarebbe a disposizione dei due piloti per il GP in Trentino

Oggi è il 1 aprile, ma questo articolo non vuole essere uno scherzo per fare un po' di click. Al contrario, l'intento è quello di aprire una finestra sulla speranza di rivedere al Mondiale Tony Cairoli e/o Alessandro Lupino in sella alla Ducati DESMO450 MX lasciata orfana da Guadagnini. Sarebbe bello per gli appassionati, ma anche strategico per Ducati, con due GP in Italia consecutivi. Ormai per Riola non si fa in tempo, ma per il Trentino...

Mattia si è fatto male (qui i dettagli dell'infortunio) veramente nel momento più sbagliato; perché stata andando forte, era in forma, il podio era alla portata e soprattutto eravamo alla vigilia dei due GP italiani che generano una serie di attività e iniziative importanti. E a cui è un peccato rinunciare. Schierare Lupino o Tony in gara sarebbe un bel modo per Ducati per recuperare parte di quelle iniziative e proseguire il lavoro di sviluppo della moto, ancora in evoluzione sotto la tenda del team Maddii, fino al rientro di Guadagnini.

Queste sono interpretazioni nostre, ma che potrebbero anche concretizzarsi nel giro dei prossimi giorni. Riola ormai è andata, ma il Trentino si può ancora organizzare. La difficoltà è sulla scelta del pilota... Lupino attualmente è più in forma, ha iniziato l'Italiano, ha già corso due gare, sta andando fortissimo, sarebbe l'ideale. Ma è anche concentrato sul progetto MX2 (non può fare il Mondiale con la DESMO250 MX per il limite di età) e schierarlo in MXGP con la 450 non avrebbe troppo senso, al netto anche del rischio di infortunio. E allora ecco che Cairoli potrebbe essere la soluzione più ragionevole. Tony sta ancora girando con la 450, non sarà in formissima, ma è sempre Tony... Già solo la sua presenza richiamerebbe appassionati e creerebbe un bell'hype di attenzione attorno al GP e a Ducati. Non ci resta che sperare e aspettare.

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