Perché Jett Lawrence è stato penalizzato?
- A cura della redazione

- 10 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 14 ago
In gara 1 a Ironman il pilota Honda ha scavalcato il cancello, ma non ha avuto alcun vantaggio

Nella prima partenza del Pro Motocross di Ironman, Jett Lawrence si è reso protagonista di un insolito errore per un pilota del suo calibro: ha anticipato la partenza, finendo per scavalcare il cancello. L'errore di Jett è stato innescato dal pilota alla sua destra, che si è mosso quando ancora la partenza non era avvenuta. Lawrence "c'è cascato" e ha mollato la frizione all'istante. Ma i cancelli erano ancora su e Lawrence ha toccato con l'anteriore il suo. A dir la verità, l'impatto non è sembrato così forte da giustificare il ribaltamento del cancello in avanti... Sembrava quasi mancare il blocco metallico che porta i piloti a restare incastrati sotto, perdendo una vita per ripartire.

Sta di fatto che, secondo le regole AMA, Lawrence ha "scavalcato" il cancello e la sanzione per questa infrazione è un giro di penalità a fine gara, secondo la sezione 1.8.9, C.1. del regolamento: "Saltare o violare il cancelletto può comportare una penalità di un giro o la squalifica". Così Lawrence è passato da terzo a 17°. Se lo avesse toccato o fosse rimasto sotto, la sanzione non sarebbe stata applicata, perché la AMA riconosce la differenza tra "toccare" e "scavalcare" il cancello, considerando questo caso specifico come vantaggioso per il pilota. Nella realtà, però, Lawrence non ha avuto alcun vantaggio dalla situazione, anzi è partito malissimo, intorno alla ventesima posizione. Questo ha generato un acceso confronto sui social tra chi ritiene che la penalizzazione vada comminata nel caso in cui ci sia un effettivo vantaggio e chi, invece, ritiene giusto applicarla a prescindere, in quanto regola infranta (come ha fatto la AMA).













