KTM abbandona il settore bici
- A cura della redazione

- 25 nov
- Tempo di lettura: 1 min
Con la vendita di Felt Bicycles, dopo quella di R Raymon, il Bajaj Mobility AG esce dal mondo e-bike per concentrarsi unicamente sulle moto

KTM chiude definitivamente il capitolo e-bike. Il gruppo austriaco ha scelto di ritirarsi dal settore e di cedere Felt Bicycles, il marchio più prestigioso della sua divisione bici, direttamente ai manager già alla guida dell’azienda.
Una decisione che porta la firma di Bajaj, nuovo azionista di maggioranza che ha immediatamente imposto un riassetto strategico orientato esclusivamente al mondo moto.
L’uscita da questo segmento non è un fulmine a ciel sereno. Dopo l’ingresso nel settore e-bike nel 2021, quando la spinta della pandemia sembrava aprire nuove opportunità commerciali, i risultati non hanno mai realmente soddisfatto il gruppo. Negli anni successivi le mosse di disimpegno erano diventate sempre più evidenti: prima la cessione di R Raymon, poi il silenzioso rallentamento degli investimenti su Felt.

Con l’arrivo di Bajaj la direzione è stata chiarita senza esitazioni: stop alle attività considerate marginali e totale concentrazione sulla produzione motociclistica (soprattutto a marchio KTM). Da qui la scelta di vendere Felt, operazione che sarà completata entro la fine del 2025.
A rilevare l’azienda saranno Florian Burguet e Cesar Rojo, figure già interne al marchio e ora nuovi proprietari. Continuità garantita, quindi, e nessuno stravolgimento per l’organizzazione: Felt proseguirà le proprie attività dalle sedi europee e nordamericane.











