Il Team JM e Honda si separano; perché è importante
- Marco Gualdani

- 5 ago
- Tempo di lettura: 2 min
La notizia apre uno scenario nuovo nel mercato MXGP

Con un comunicato stampa, il team JM Racing ha annunciato la separazione dalla Honda. Una notizia che circolava nel paddock ma che adesso è ufficiale. Questa la comunicazione:
"JM Racing intraprenderà la propria strada a partire dalla stagione 2026. Negli ultimi anni, il team ha collaborato con Honda, ma questa partnership terminerà dopo l'attuale stagione di Gran Premi. Quest'anno, il team gareggia con Brent van Doninck nella classe MXGP, dove ottiene regolarmente ottimi piazzamenti nella top ten. Nel campionato EMX250, sono attualmente secondi con Noel Zanocz, mentre David Braceras ha già collezionato diversi piazzamenti nella top ten nella classe MX2. Al momento, il futuro della JM Racing è ancora incerto, ma il proprietario del team Jacky Martens è motivato a intraprendere una nuova direzione e a collaborare con un produttore diverso per rimanere attivo ai massimi livelli!".

La notizia è importante perché riguarda indirettamente anche l'Italia. Da un lato c'è un team che ha dimostrato di saper lavorare bene e di poter puntare a posizioni di rilievo in diverse categorie. Dall'altro un brand come Honda che si ritrova con una squadra satellite in meno. Questo crea uno scenario nuovo e nuovi ragionamenti. Martens dice di voler iniziare una nuova collaborazione, ma non ci sono tante possibilità libere; quindi è lecito chiedersi se questa scelta non implichi la nascita di una collaborazione con Fantic, a sua volta alla ricerca di una struttura dopo la separazione con Wilvo.

Allo stesso tempo Honda si è messa alla caccia di una nuova struttura e anche in questo caso non sono molte le squadre di livello in cerca di una sistemazione per il 2026. Una di queste è il Team Maddii, prossimo a chiudere la sua relazione con la Ducati. La squadra toscana attualmente ha sul piatto varie possibilità: Beta, Fantic Ducati satellite o appunto Honda. Tra queste, Beta e Honda potrebbero essere quelle più concrete. Dovesse essere Honda, non ci stupiremmo di vedere Guadagnini in MXGP e Zanchi sulla MX2. I prossimi giorni saranno interessanti...












