Castelli e il team Gariboldi verso la separazione
- Marco Gualdani

- 15 set
- Tempo di lettura: 2 min
Pare che Massimo Castelli sia in procinto di dividersi dalla HRC e di interrompere la collaborazione con Giacomo Gariboldi

Il paddock del Mondiale motocross non smette di sorprendere con clamorose notizie legate al futuro dei piloti, ma non solo. L'ultima riguarda la separazione tra Massimo Castelli e Giacomo Gariboldi, due personaggi che unendo le proprie forze hanno riportato la Honda al vertice del Mondiale motocross e che pare siano destinati a prendere due strade diverse nel 2026.
Gariboldi e Castelli sono legati da 20 anni di collaborazione, da quel 2005 in cui l'imprenditore milanese decise di creare un team nel motocross, coinvolgendo da subito Massimo. Castelli era già un tecnico affermato, avendo avuto un passato vincente in Cagiva e poi con il team di Michele Rinaldi ed era l'uomo perfetto per Giacomo per creare qualcosa di grande. I due iniziarono l'avventura del Team Gariboldi con un furgone e una tenda, due piloti (Moroni e Di Palma) e moto Yamaha. In poco tempo riuscirono a raggiungere la vetta dell'Europeo con Charlier, per poi passare alla Honda a partire dal 2012, divenendo presto emanazione di HRC.

Nel 2015 coronarono il sogno del primo titolo iridato in MX2 con Tim Gajser. Da quel momento la triade Castelli, Gariboldi, Gajser è stata la formazione d'attacco più vincente degli ultimi 10 anni, con 5 titoli iridati conquistati, più un secondo posto.
Ma anche le storie più belle finiscono e quella che era una stella a tre punte è destinata a smembrarsi. Castelli, Gariboldi e anche Gajser prenderanno strade diverse a partire dall'imminente finale di stagione, aprendo nuovi capitoli della propria storia.
Se conosciamo un po' Massimo sappiamo che non si siederà sul divano a godersi la meritata pensione, ma che cercherà di proseguire con il suo mestiere, seppur con una camicia di diverso colore. Con l'evoluzione del motocross, la figura di Castelli è passata da essere quella di coordinatore della squadra a quella di motorista di Tim Gajser. Una figura più che ricercata nel Mondiale MXGP. Il difficile sarà abituarsi a non vedere più Castelli e Gariboldi insieme nel paddock.












