La pagella della MXGP d'Olanda
- Mark Terenziani

- 25 ago
- Tempo di lettura: 2 min
La sabbia di Arnhem ha regalato delle gare stupende e piene di colpi di scena; potevano mancare le crudeli valutazioni del nostro Mark?

10- LUCAS COENEN: già vi sento: “ma non ha vinto il GP e non ha preso la tabella rossa”… la rimonta da quasi ultimo nella prima manche sarebbe da 11, nella seconda parte solo un pochino meglio poi supera tutti come birilli tranne il miglior pilota al mondo sulla sabbia, hai detto niente. Non è che senza la pressione di essere a un pelo dalla tabella rossa si guida più tranquilli? UNDER PRESSURE
9- DE WOLF: anche se le gare di domenica fossero durate 24 ore la gente non avrebbe smesso di guardarlo nemmeno per un secondo. Accorcia sul primo in classifica e sembra davvero in stato di grazia. CHE MERAVIGLIA
8- HERLINGS: c’è poco da fare, sulla sabbia il “king” è ancora lui, e tutti gli altri a prendere appunti. MASTERCLASS

7,5- BONACORSI: vorremmo vedere il nostro pilotone così combattivo a ogni gara; non sale sul podio perché “anche gli altri andavano forte” ma ha messo in pista tutto quello che aveva. GARONE
7- ADAMO: vince al sabato e convince la domenica. Non era il più veloce ma ha giocato “coi buoni” tutto il weekend. Accorcia anche sulla tabella rossa che non fa mai male. SOLIDO
SACHA COENEN: la sua intensità della prima parte di gara l’ho vista solo in Roczen negli ultimi anni, nessuno come lui nei primi giri. Peccato per i fagioli che si cuociono sempre un pelo in anticipo rispetto la fine della manche. QUASI QUASI

6- GAJSER: fosse stato in lotta per il titolo son sicuro che certe posizioni non le avrebbe cedute così facilmente, ma fa bene a stare fuori dai guai, non era il momento di prendere rischi. ATTENTO
5- FEBVRE: dopo la Svezia lo vedevo già con gli occhiali da ragioniere a fare dei conti ma mi sa che la calcolatrice dovrà rimanere nel cassetto ancora per un po’. Le prende sulla sabbia olandese, ma in qualche modo limita i danni. CI METTE UNA PEZZA
4- DUCATI: qualcosa si deve essere incrinato sotto la DESMOTENDA perché sembrano i cugini lenti di quelli visti ad inizio stagione. “MI STAI DILUDENDO (cit.)”

3 GP ALLA FINE: Cina, Turchia e Australia… GIRO DEL MONDO
2- LANGENFELDER: esce ferito nell’orgoglio dal weekend olandese e a soli +15 da un De Wolf in gran forma. TIENI DURO
1 GIRO: quello che tra gli altri si è preso anche Seewer in entrambe le manche da Herlings. Mi tocca ripetermi: IL CUORE PICCOLO
0- LA “S” CHE IMMETTEVA SUL PIAZZALE: non è successo nulla, lo so, ma quel terrapieno per rallentare i piloti all’ingresso dello “start straight” mi ha fatto gelare il sangue a ogni giro... E Febvre ci ha lasciato la tesina del casco. ZIG ZAG














