Lucas Mirtl in Italia per il futuro dei fratelli Coenen

Il discusso ex manager dei Lawrence è stato visto nel paddock di Mantova, per poi sfrecciare a 200 all'ora verso Roma

Fino a poco tempo fa il nome di Lucas Mirtl era conosciuto solo negli ambienti manageriali che ruotano attorno al mondo delle ruote tassellate. Poi, all'improvviso, è diventato famosissimo per essere stato licenziato in tronco dalla famiglia Lawrence con l'accusa di aver sottratto circa 600.000 dollari illecitamente (qui la storia). Accuse per cui Mirtl si è dichiarato innocente. La questione è già nelle mani degli avvocati ma, indipendentemente dalla sentenza, è chiaro che la reputazione di Mirtl è stata fortemente minata. Recentemente ha aggiornato la sua bio con: "Quell'agente sportivo che sta combattendo accuse infondate, cancellato dal settore, ucciso dai media e licenziato dall'azienda. Non seguirmi, io mi sono perso". Quanto accaduto è l'epilogo di un periodo personale molto difficile per lui, probabilmente più bravo a gestire gli affari dei suoi clienti che i propri.

Ma oltre all'attività in USA, Mirtl ha (o aveva) diversi atleti anche in Europa. Il rapporto con Seewer è stato chiuso, ma è più che mai attivo quello con i fratelli Coenen al punto che Mirtl è stato visto nel paddock di Mantova in incognito, dove ha incontrato la famiglia di Sacha e Lucas. Sulla base di quelle che sono le ambizioni future dei due piloti (e le nostre informazioni), c'è da credere che Mirtl abbia ricevuto mandato per veicolare il trasferimento negli Stati Uniti dei fratelli, forse già dal prossimo anno. Questi accordi si discutono proprio in questo momento della stagione; per esempio Prado ha firmato per Kawasaki al primo GP in Argentina dello scorso anno.

La presenza di Mirtl a Mantova, quindi, non sembra essere finalizzata a rilanciare la sua figura in Europa, bensì quella di ricostruire la sua reputazione in America attraverso i fratelli Coenen. Le capacità professionali non gli mancano; Mirtl ha dimostrato negli anni di essere un bravissimo manager, capace di strappare accordi molto vantaggiosi per i suoi clienti.

Dove sembra essere un po' più carente è nella gestione del privato. Il lunedì dopo la gara Mirtl è sceso a Roma assieme a Lucas e Sacha, a bordo di un'auto a noleggio con cui si è divertito a superare i 200 km/h mentre i fratelli Coenen postavano il video nelle storie di Instagram...